GIORNO DELLA MEMORIA

Il ghetto di Terezin era unico per via dell'alto livello culturale dei detenuti. Nonostante le dure condizioni di vita, gli ebrei internati a Terezin non smisero mai di suonare, cantare, comporre e fare concerti. I nazisti usarono queste loro abilità per allietare le serate, permettendogli di continuare a fare arte, rimanendo in vita con il corpo e lo spirito. Nonostante l’uccisione di molti internati, la produzione a Terezin è  rimasta, come una piccola vittoria. Nel concerto vengono interpretate alcune delle musiche usate per combattere il regime e lette lettere e pensieri di internati a Terezin. Con la partecipazione delle classi di fiati e violini della scuola Musicland&Danceland di Ciriè dirette dal Maestro Antonello Mazzucco.